Standard ESRS – GRI – ISSB

L’importanza degli Standard ESRS, GRI e ISSB nella Rendicontazione della Sostenibilità Aziendale

Negli ultimi decenni, l’attenzione sulla sostenibilità aziendale è cresciuta in modo esponenziale, spingendo le aziende a rendere conto non solo delle loro performance finanziarie, ma anche delle loro azioni e impatti ambientali, sociali e di governance. In risposta a questa crescente domanda di trasparenza e responsabilità, sono stati introdotti diversi standard per guidare e regolare la rendicontazione della sostenibilità aziendale. Tra questi, spiccano gli Standard ESRS, GRI e ISSB.

ESRS: Environmental, Social, and Governance Reporting Standard

Lo Standard ESRS è stato sviluppato per fornire un quadro strutturato per la rendicontazione aziendale riguardante le questioni ambientali, sociali e di governance. Esso si basa su principi fondamentali di trasparenza, completezza e affidabilità delle informazioni. L’obiettivo principale dello Standard ESRS è quello di fornire agli investitori e ad altre parti interessate una visione chiara e completa delle performance non finanziarie di un’azienda, consentendo loro di valutare meglio il suo impatto complessivo e la sua sostenibilità nel lungo termine.

GRI: Global Reporting Initiative

Il Global Reporting Initiative (GRI) è un’organizzazione internazionale senza scopo di lucro che ha sviluppato uno dei framework più ampi e riconosciuti per la rendicontazione della sostenibilità. I GRI Standards forniscono linee guida dettagliate su come le organizzazioni possono rendere conto delle loro performance economiche, ambientali e sociali in modo trasparente e comparabile. GRI ha lavorato in stretta collaborazione con stakeholder di tutto il mondo per sviluppare questi standard, che sono diventati uno dei principali punti di riferimento per la rendicontazione della sostenibilità a livello globale.

ISSB: International Sustainability Standards Board

L’International Sustainability Standards Board (ISSB) è un organismo relativamente nuovo, istituito con l’obiettivo di sviluppare standard globali per la rendicontazione finanziaria sostenibile. Il ISSB mira a colmare il divario attuale nella rendicontazione finanziaria riguardante la sostenibilità, fornendo un insieme coerente di norme contabili che consentano alle aziende di comunicare in modo chiaro e uniforme le informazioni finanziarie relative alla sostenibilità. Questo standard è destinato a migliorare la trasparenza e la comparabilità delle informazioni finanziarie legate alla sostenibilità, consentendo agli investitori di prendere decisioni più informate.

Motivazioni per l’introduzione degli Standard

L’introduzione degli Standard ESRS, GRI e ISSB è stata motivata da diverse considerazioni chiave:

  1. Trasparenza e Responsabilità: Gli investitori, i consumatori e altre parti interessate richiedono sempre più trasparenza riguardo alle performance non finanziarie delle aziende, comprese le loro azioni in materia di sostenibilità.
  2. Valutazione del Rischio e Opportunità: Una corretta rendicontazione della sostenibilità consente alle aziende di identificare e gestire i rischi legati a questioni ambientali, sociali e di governance, nonché di cogliere le opportunità di creare valore nel lungo termine.
  3. Credibilità e Conformità Normativa: Gli standard forniscono alle aziende una guida chiara su come rendere conto delle loro performance in materia di sostenibilità in conformità con le migliori pratiche e le normative vigenti.

In conclusione, gli Standard ESRS, GRI e ISSB giocano un ruolo fondamentale nel promuovere la trasparenza, la responsabilità e la comparabilità nella rendicontazione della sostenibilità aziendale. Questi standard non solo aiutano le aziende a comunicare in modo chiaro e completo il loro impegno verso la sostenibilità, ma consentono anche agli investitori e ad altre parti interessate di valutare meglio il loro impatto complessivo e la loro resilienza nel lungo termine.

Riferimenti Normativi:

  • ESRS: Environmental, Social, and Governance Reporting Standard (https://www.sustainabilityreports.eu/)
  • GRI: Global Reporting Initiative (https://www.globalreporting.org/)
  • ISSB: International Sustainability Standards Board (https://www.issb.global/)

Quale standard scegliere?

Redigere un bilancio di sostenibilità richiede l’adozione di standard di rendicontazione riconosciuti e affidabili. Tra i principali standard di rendicontazione ESG, abbiamo visto gli ESRS (European Sustainability Reporting Standards), GRI (Global Reporting Initiative) e ISSB (International Sustainability Standards Board). Per essere più chiari nella scelta, cerchiamo di dettagliarli in una tabella:

CaratteristicaESRSGRIISSB
Ente EmittenteEFRAG (European Financial Reporting Advisory Group)GRI (Global Reporting Initiative)IFRS Foundation (International Financial Reporting Standards Foundation)
OrigineEuropaInternazionaleInternazionale
Focus PrincipaleConformità alle direttive dell’UE, in particolare la CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive)Trasparenza e divulgazione degli impatti economici, ambientali e socialiArmionizzare la rendicontazione della sostenibilità con i requisiti finanziari
ApproccioPrincipi di rilevanza e doppia materialitàMaterialità: impatti economici, ambientali e socialiMaterialità aziendale, focus sugli investitori e sui mercati finanziari
Struttura e ContenutoStandard settoriali, per area e tematici; Obbligatori per le aziende UE sopra una certa dimensioneStandard universali e settoriali, indicatori specifici per varie tematiche di sostenibilitàStandard unificati per la rendicontazione della sostenibilità integrata con il reporting finanziario
ObbligatorietàObbligatorio per le aziende coperte dalla CSRDVolontario, ma ampiamente adottatoAtteso essere obbligatorio per le aziende quotate su mercati regolamentati
Allineamento NormativoDiretto allineamento con la legislazione UESupportato da vari governi e organizzazioni internazionaliAllineamento con gli standard IFRS e requisiti di mercato finanziario
ApplicabilitàAziende europee e multinazionali con filiali in EuropaGlobale, utilizzabile da qualsiasi organizzazioneGlobale, focalizzato su aziende con obblighi di reporting finanziario internazionale
RiconoscibilitàNuovo, in fase di adozione e implementazioneMolto riconosciuto e utilizzato globalmenteNuovo, ma basato sull’esperienza e l’autorità dell’IFRS
VantaggiAllineato con le direttive UE, integrazione normativa europeaAmpia accettazione, dettagliato e specifico, supporta comparabilità tra aziendeIntegrazione con il reporting finanziario, maggiore trasparenza per gli investitori
SvantaggiNuovo, complesso da implementare, richiede adattamenti per le aziende non europeeComplesso e dettagliato, può essere oneroso in termini di risorse e tempoNuovo, ancora in fase di adozione e sviluppo, potrebbe richiedere tempo per diventare universalmente accettato

Uno sviluppo Sostenibile

L’agenda 2030 delle Nazioni Unite ci chiede di attivarci per porci e definire obiettivi realizzabili inerenti ad uno Sviluppo Sostenibile delle nostre attività e della comunità che ci circonda.

“Nessun uomo è un’isola” – John Donne

Confrontiamo gli Standard

Confrontare i KPI (Key Performance Indicators) dei vari standard di rendicontazione ESRS, GRI e ISSB può aiutare a identificare le aree comuni e le differenze tra loro. Di seguito una tabella che mette a confronto alcuni dei principali KPI per tipologia:

TipologiaKPI – ESRSKPI – GRIKPI – ISSB
Emissioni di Gas SerraScope 1, 2 e 3 emissions (ESRS E1-6)GRI 305-1: Emissioni dirette GHG (Scope 1); GRI 305-2: Emissioni indirette GHG (Scope 2); GRI 305-3: Altre emissioni indirette GHG (Scope 3)Scope 1, 2 e 3 emissions, disclosed per industry-specific standards
EnergiaConsumo energetico per fonte (ESRS E1-3)GRI 302-1: Consumo energetico interno; GRI 302-2: Consumo energetico esternoTotal energy consumption, energy intensity ratios
AcquaConsumo idrico e intensità (ESRS E2-1)GRI 303-1: Consumo di acqua; GRI 303-3: Riciclo e riutilizzo dell’acquaWater usage, water intensity, per industry-specific standards
RifiutiRifiuti prodotti e smaltiti (ESRS E5-1)GRI 306-2: Tipi di rifiuti e metodi di smaltimento; GRI 306-3: Rifiuti significativiWaste generated, waste management practices
Diversità e InclusioneDiversità di genere nel personale e nel management (ESRS S1-1)GRI 405-1: Diversità negli organi di governance e tra i dipendentiGender diversity, employee demographics, per industry-specific standards
Salute e SicurezzaIncidenti sul lavoro e assenze (ESRS S1-3)GRI 403-2: Tipi di lesioni e tassi di infortunio, malattie professionali, giorni persi e assenteismoEmployee health and safety metrics, injury rates
Formazione e IstruzioneOre di formazione per dipendente (ESRS S2-2)GRI 404-1: Ore medie di formazione per anno per dipendente; GRI 404-3: Percentuale di dipendenti che ricevono regolari valutazioni delle prestazioni e dello sviluppo della carrieraEmployee training and development hours
Diritti UmaniViolazioni dei diritti umani e azioni correttive (ESRS S3-2)GRI 412-1: Operazioni soggette a verifiche sui diritti umani; GRI 412-2: Formazione sui diritti umani per i dipendentiHuman rights incidents and management, per industry-specific standards
Coinvolgimento della ComunitàInvestimenti nella comunità e impatti sociali (ESRS S4-1)GRI 413-1: Operazioni con programmi di coinvolgimento della comunità; GRI 413-2: Operazioni con impatti negativi significativi sulle comunità localiCommunity engagement activities, community impact assessments
GovernanceStruttura del consiglio e indipendenza (ESRS G1-1)GRI 102-18: Struttura di governance; GRI 102-22: Composizione e ruolo del più alto organo di governanceBoard composition, governance structures, per industry-specific standards